Quali caratteristiche di sicurezza dispone per proteggere il veicolo e gli utenti durante la ricarica?
Dispositivo a corrente residua (RCD) Tipo A: questo dispositivo è progettato per rilevare la corrente di dispersione e scollegare l'alimentazione per evitare scosse elettriche.
Protezione corrente residua CC da 6 mA: protegge da potenziale corrente di dispersione CC, che può essere pericolosa durante la ricarica.
Contatore di energia certificato MID: garantisce una misurazione accurata del consumo energetico, fornendo dati affidabili per scopi di fatturazione e monitoraggio.
Protezione da sovracorrente: protegge da un flusso di corrente eccessivo, prevenendo danni all'impianto elettrico del veicolo e all'attrezzatura di ricarica.
Monitoraggio della temperatura: monitora la temperatura dei componenti di ricarica per prevenire il surriscaldamento e potenziali rischi di incendio.
Protezione da cortocircuito: rileva e previene i cortocircuiti nel sistema di ricarica, riducendo al minimo il rischio di guasti elettrici e incidenti.
Design resistente alle intemperie: se la batteria di ricarica è installata all'aperto, può essere dotata di un involucro resistente alle intemperie per proteggerla da umidità, polvere e altri elementi ambientali.
Protezione dai guasti a terra: rileva i guasti a terra e interrompe il flusso di corrente per prevenire rischi elettrici, in particolare in condizioni bagnate o umide.
Spegnimento automatico: in caso di guasto o malfunzionamento, la pila di ricarica può spegnersi automaticamente per prevenire ulteriori danni o rischi al veicolo e agli utenti.
Queste caratteristiche di sicurezza lavorano insieme per garantire che il processo di ricarica sia affidabile, efficiente e sicuro sia per il veicolo elettrico che per le persone coinvolte nel processo di ricarica.
Quali protocolli di comunicazione supporta per il monitoraggio e il controllo remoto?
OCPP (Open Charge Point Protocol): OCPP è uno standard ampiamente utilizzato per la comunicazione tra stazioni di ricarica e sistemi di gestione centrale (CMS). Consente il monitoraggio, il controllo e la gestione remota delle stazioni di ricarica, consentendo agli operatori di raccogliere dati, configurare le impostazioni ed eseguire la diagnostica.
WiFi: molte pile di ricarica supportano la connettività WiFi, consentendo loro di connettersi alle reti locali e comunicare con i sistemi backend per il monitoraggio e il controllo remoto. Il WiFi fornisce un modo conveniente ed economico per abilitare la comunicazione wireless.
Bluetooth: la tecnologia Bluetooth consente la comunicazione senza fili a corto raggio tra la batteria di ricarica e i dispositivi mobili, come smartphone o tablet. Può essere utilizzato per attività quali l'autenticazione dell'utente, l'elaborazione dei pagamenti e la configurazione delle impostazioni di addebito.
Ethernet: la connettività Ethernet consente alla pila di ricarica di connettersi direttamente alle reti cablate, fornendo una connessione affidabile e ad alta velocità per il monitoraggio e il controllo remoto. È comunemente utilizzato nelle installazioni commerciali in cui è richiesta una connessione di rete stabile.
4G/LTE: alcune pile di ricarica sono dotate di modem 4G/LTE, che consentono la connettività cellulare per il monitoraggio e il controllo remoto. Ciò consente alla stazione di ricarica di comunicare con i sistemi backend anche in luoghi remoti dove WiFi o Ethernet potrebbero non essere disponibili.
RFID (identificazione a radiofrequenza): la tecnologia RFID viene spesso utilizzata per l'autenticazione degli utenti e il controllo degli accessi.
Pile di ricarica per veicoli elettrici CA da 22 kW può supportare lettori RFID, consentendo agli utenti di autenticarsi utilizzando carte RFID o portachiavi prima di avviare una sessione di ricarica.
Supportando questi protocolli di comunicazione, la pila di ricarica può integrarsi perfettamente nell'infrastruttura esistente, consentendo agli operatori di monitorare, gestire e controllare le stazioni di ricarica da remoto per prestazioni e esperienza utente ottimali.